Menumal è una startup italiana nata nel 2023 con l'obiettivo di digitalizzare il settore della ristorazione. Co-fondata da Leopoldo Angelini, l'azienda ha identificato un'opportunità nel mercato dei menu digitali, partendo dalla constatazione che dopo la pandemia molti ristoranti stavano abbandonando i QR code nonostante i vantaggi della digitalizzazione.
L'innovazione di Menumal risiede nella creazione di menu digitali che vanno oltre il semplice listino prezzi: uno strumento completo per guidare il cliente, promuovere piatti specifici e gestire l'inventario in tempo reale. Il prodotto si è poi evoluto fino a includere funzionalità di intelligenza artificiale, come il chatbot che permette di modificare il menu direttamente da WhatsApp.
Partita dalla Versilia con un'ottima trazione locale, oggi l'azienda conta un team di 12 persone e ha raggiunto quello che Leopoldo definisce "la vetta" nel settore dei menu digitali, puntando ora verso nuove integrazioni e servizi per il mondo della ristorazione.
La gestione delle risorse umane in Menumal segue un approccio molto personale e diretto, riflettendo la natura di startup in crescita organica. Leopoldo Angelini si occupa personalmente di tutti gli aspetti HR, dalla selezione alla gestione quotidiana del team.
L'azienda ha costruito una cultura aziendale basata su trasparenza, reattività e attenzione reciproca. Nonostante le dimensioni ancora contenute del team, Menumal sta iniziando a strutturarsi maggiormente, cercando software e strumenti che possano supportare la crescita futura e permettere una migliore organizzazione dei processi HR.
"Io gestivo le presenze su Excel e l'interscambio via mail era continuo", racconta Leopoldo, descrivendo le inefficienze del sistema precedente. "Per avere un'informazione, dovevo sempre chiedere via mail e poi magari ritrovare tutto in seguito".
Nonostante un buon rapporto con il consulente del lavoro tradizionale, il sistema di gestione HR mostrava diversi limiti strutturali. La mancanza di una visuale unica comportava perdite di tempo continue: ogni richiesta di informazioni o documenti richiedeva uno scambio di email, e spesso Leopoldo si trovava a ricreare autonomamente archivi e cartelle probabilmente già esistenti ma non accessibili.
Il problema principale non era la qualità del servizio, ma la mancanza di strumenti digitali adeguati a una startup in crescita. Le criticità principali includevano:
Il passaggio a Jet HR è avvenuto dopo un periodo di valutazione di quasi un anno, durante il quale Leopoldo aveva conosciuto il team e compreso le potenzialità della piattaforma. La decisione finale è maturata dalla consapevolezza che, pur andando d'accordo con il consulente precedente, serviva uno strumento più scalabile e affine alle esigenze di una startup tecnologica.
"Di testa stavo col consulente del lavoro, di cuore mi stavo muovendo verso una startup molto più affine a me e scalabile come me", spiega Leopoldo. "Dove se hai un'esigenza e c'è una mancanza, non mi dicono 'non si può fare' ma 'per ora non si può ma è nella pipeline per il Q2'."
La piattaforma ha centralizzato tutti i processi su un'unica interfaccia accessibile. La gestione dei rimborsi spese è diventata completamente trasparente: il dipendente invia la richiesta dal suo accesso e Leopoldo la visualizza immediatamente dal suo. Anche i cedolini sono ora facilmente consultabili in formato digitale, eliminando il flusso continuo di PDF via email.
Il calcolatore per le simulazioni contrattuali si è rivelato particolarmente utile per pianificare nuove assunzioni, mentre la chat integrata garantisce supporto rapido da parte della specialist Aurora, che Leopoldo descrive come "super precisa, brava e sempre a disposizione".
"Il fatto è che non è neanche più un pensiero", così Leopoldo descrive il cambiamento più significativo portato da Jet HR. L'assunzione di nuovo personale è diventata "solo una serie di step da seguire rapidi che in pochi minuti puoi strutturare".
La trasformazione più evidente riguarda l'efficienza operativa: quello che prima richiedeva continui scambi di email e ricerche manuali di documenti, ora è immediatamente disponibile attraverso una dashboard unificata. La gestione delle richieste di rimborso è diventata completamente trasparente e automatizzata.
L'archiviazione digitale ha portato ordine in processi precedentemente frammentati. Questo approccio data-driven è particolarmente apprezzato da una startup tecnologica abituata a lavorare con metriche e analytics.
Il sistema supporta ora l'ambizione di crescita di Menumal, fornendo gli strumenti scalabili necessari per gestire un team in espansione senza perdere controllo sui processi HR. L'integrazione con altri software aziendali ha inoltre creato un ecosistema tecnologico coerente che rispecchia la natura innovativa della startup.
I vantaggi reali ottenuti sono stati: